La Dott.ssa Grimaldi risponde – Quarantena e diritti dei papà separati

Cara dottoressa,
non so se mi possa rispondere. Sono un papà divorziato e con le nuove restrizioni che ci sono la mia ex moglie mi ha detto che non posso vedere mia figlia. Noi abitiamo nella stessa città anche se molto distanti, ma pensa sia davvero così?

Caro papà,
credo proprio di no. Credo che lei possa vedere sua figlia: dovrà munirsi dell’autocertificazione per muoversi, ma la bambina può venire da lei e viceversa. Non so darle un riferimento del decreto, penso che il suo avvocato o il sito del Ministero della Salute o l’Istituto Superiore di Sanità possano darle una risposta istituzionale, ma penso proprio che rientri in quei “motivi particolari” indicati nell’autocertificazione. Il mio non è un parere qualificato o professionale, ma come ho sentito essere possibile recarsi presso genitori anziani che vivono da soli per assisterli in alcune necessità quotidiane (seguendo le regole di andare da soli, rispettare le distanze e tutto il resto) penso sia lo stesso per la custodia dei figli.

Valentina Grimaldi è nata nel 1964, laureata in medicina e chirurgia nel 1989 all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma e specializzata nello stesso Ateneo in Pediatria nel 1993. Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche e relatrice in convegni nazionali ed internazionali; ha conseguito un master di II livello in Allergologia pediatrica. Dopo l’esperienza ospedaliera e di ricerca presso il Policlinico Gemelli di Roma, esercita a Roma la professione di pediatra di famiglia dal 1996. Da sempre attenta alle problematiche psicoeducazionali e della genitorialità si è specializzata in Psicoterapia Infantile per meglio soddisfare i bisogni di salute dei bambini e delle loro famiglie. Fa parte della redazione del “Pediatria on Line” (sito informazione della Federazione Italiana Medici Pediatri) ed è inoltre membro della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale.