Lunedì 23 settembre – Sarà tutta luce
Commento al Vangelo (Lc 8,16-18) del 23 settembre 2019, lunedì della XXV domenica del Tempo Ordinario, San Pio da Pietralcina
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce. Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce. Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».
Aiutami.
Aiutami ad accendere la mia lampada.
E a non nasconderla.
Aiutami.
Aiutami a tirar fuori la luce della mia vita, che ho nascosto.
Aiutami.
La luce svela.
Aiutami a mettermi davanti alla luce della mia vita.
Sei tu la mia luce.
E vorrei nasconderti.
Tenerti per me.
Sotto il mio letto.
Dentro la mia giornata.
E invece no.
Aiutami a mettere la tua luce.
In mezzo alla mia vita.
A fare luce a chiunque entri.
Se ti metto lì.
Nel cuore della mia vita.
La luce sarà per tutti, si.
La luce sarà per chiunque entrerà nella mia vita, si.
E avrò tanta luce.
Tanta di più.
Sarà tutto luce.