Martedì 28 maggio – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Gv 16,5-11) del 28 maggio 2019, martedì della VI settimana di Pasqua, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato».

Il movimento di Dio è sempre sia dall’alto verso il basso che dal basso verso l’alto in un continuo collegamento tra terra e Cielo. Il movimento però è anche orizzontale: perché l’amore muove dal Padre al Figlio e da loro allo Spirito che testimonia del Figlio, il Figlio poi ama noi e ci chiama ad amarci gli uni gli altri per tornare al Padre.