Sabato 9 marzo – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Lc 5,27-32) del 9 marzo 2019, sabato dopo le ceneri, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C’era una folla numerosa di pubblicani e d’altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».

Gesù non ci sceglie e non ci cerca nella gloria, nella perfezione, quando siamo già tornati a casa. Ci cerca quando siamo perduti, come la dramma, come la pecorella; ci attende quando siamo ancora lontani come fa il Padre con il Figliol prodigo. Ci mostra il suo amore quando siamo malati, purché riconosciamo di avere bisogno di Lui. Come ha fatto Matteo Levi.