Domenica 17 febbraio – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Lc 6,17.20-26) del 17 febbraio 2019, Domenica della VI settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, alzati gli occhi verso i suoi discepoli, Gesù diceva: «Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio. Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi che ora piangete, perché riderete. Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v’insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i profeti. Ma guai a voi, ricchi, perché avete gia la vostra consolazione. Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi che ora ridete, perché sarete afflitti e piangerete. Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i falsi profeti.»

Per fare i miracoli ci vuole un Dio che chiede, un Dio che serve e vive nella sua umiltà. Per avvicinare gli uomini a sé, Dio ha bisogno di uomini che si riconoscano figli e quindi poveri, bisognosi di tutti. Puri, perché come bambini tra le Sue braccia; affamati e assetati perché ci sia un Padre che sfama e disseta; sofferenti -nel nome di Gesù – perché Gesù possa porre ciascuno dei nostri nomi nel Libro della Vita