La Dott.ssa Grimaldi risponde – Le nuove droghe 2.0
Per inviare quesiti o richieste alla pediatra, puoi scrivere a [email protected]
Cara Valentina,
ti scrivo perché ho sentito e letto che adesso esistono tante diverse nuove droghe, dirette soprattutto ai più giovani, ai ragazzi, che si reperiscono su internet a basso costo e senza tante difficoltà. È vero o sono invenzioni? Se è vero la cosa mi preoccupa molto, i miei figli sono ancora piccoli, ma penso che sia un fenomeno molto pericoloso… (Maria Grazia da Milano)
Cara Maria Grazia,
purtroppo non è un’invenzione, è tutto vero. Esistono queste Nuove Sostanze Psicoattive NPS, che sono surrogati delle droghe tradizionali ma molto più potenti. Vengono vendute online su siti specializzati e solo nel 2013 ne hanno identificato circa 650 e sono in continua crescita. È un grosso problema perché i consumatori possono ordinarle direttamente senza tante difficoltà usando lo smartphone o il PC. Arrivano a casa a volte camuffate da fertilizzanti e prodotti per il
giardinaggio o come farmaci. La loro pericolosità è grandissima perché sono realizzate in laboratori clandestini utilizzando sostante chimiche di sintesi molto potenti di cui nella maggior parte dei casi non si conosce la formula; non conoscendone i componenti, perché “inventate” da chimici senza scrupoli il cui unico interesse è il profitto, si fa fatica a risalire al tipo di sostanza che il ragazzo o la ragazza intossicati hanno usato e pertanto diventa ancora più difficile “salvarli” quando arrivano in overdose o coma nei pronto soccorsi. È pertanto molto importante parlarne e parlarne con i giovani. Recentemente ho fatto un incontro sulle dipendenze in una scuola romana a genitori e ragazzi e abbiamo affrontato questo argomento molto nel dettaglio, perché come per tante altre cose essere informati correttamente fa la differenza.
Valentina Grimaldi è nata nel 1964, laureata in medicina e chirurgia nel 1989 all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma e specializzata nello stesso Ateneo in Pediatria nel 1993. Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche e relatrice in convegni nazionali ed internazionali; ha conseguito un master di II livello in Allergologia pediatrica. Dopo l’esperienza ospedaliera e di ricerca presso il Policlinico Gemelli di Roma, esercita a Roma la professione di pediatra di famiglia dal 1996. Da sempre attenta alle problematiche psicoeducazionali e della genitorialità si è specializzata in Psicoterapia Infantile per meglio soddisfare i bisogni di salute dei bambini e delle loro famiglie.