Mercoledì 26 dicembre – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Mt 10,17-22) del 26 dicembre 2018, Santo Stefano, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
La strada per seguire Gesù, è strada di martirio, cioè di testimonianza. Testimonianza che consiste nel dare la vita per amore. Chi vive così, non ha bisogno di preoccuparsi delle parole, perché lo Spirito suggerirà ogni cosa e donerà la perseveranza di resistere al dolore, alle sofferenze della vita con la forza della fede, la gratitudine di chi sa di aver ricevuto Tutto dal Padre.