Martedì 13 novembre – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Lc 17,7-10) del 13 novembre 2018, martedì della XXXII domenica del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, stringiti le vesti ai fianchi e servimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».

L’amore che Dio ci ha dato ci rende debitori verso Lui e i fratelli. Diamo amore e doniamo nella misura in cui riceviamo la misericordia di Dio. La nostra vita, infatti, non deve essere un esame dove meritiamo un voto a seconda di quante cose facciamo o in base a quanto riusciamo a farle bene ma è un rapporto d’amor dove servire è una gioia, senza voler dimostrare o ottenere nulla