Blasting news – Rocco Siffredi si è raccontato a un settimanale rivelando le sue conflittualità
Per la sezione Rassegna Stampa, riportiamo un articolo pubblicato per il portale Blasting news
Rocco Siffredi ha rilasciato un’intervista al settimanale di Gossip “Novella 2000”, in cui ha messo a nudo la sua anima. L’attore a luci rosse non ha parlato soltanto della sua professione, ma anche della moglie Rozsa, e del suo rapporto con la fede. L’ex concorrente dell’Isola dei Famosi ha confidato a don Mauro Leonardi di avere rallentato il suo impegno sul set, riducendolo ad appena il 10% rispetto a quanto fatto in passato. Questa scelta è stata dettata non solo dall’età che ormai inevitabilmente sta avanzando, ma anche dai suoi figli, ora ventenni.
Siffredi ha spiegato di sentirsi restio nel parlare ai figli della sua vita professionale anche se, essendo diventati grandi, sono ormai consapevoli del ruolo che il padre ricopre nel cinema.
Rocco Siffredi ha spiegato di avere vissuto una condizione di conflittualità con se stesso
Rocco Siffredi ha asserito di aver sempre vissuto un conflitto con se stesso in merito alla sua carriera nel mondo a luci rosse. Ha rivelato a “Novella 2000” che un medico, all’inizio del suo percorso lavorativo, gli disse che non avrebbe mai avuto diritto ad avere una famiglia. Quest’affermazione, unitamente all’educazione cattolica che gli era stata inculcata dalla sua famiglia, lo costrinse per anni a vivere una difficile situazione interiore. In un suo film è presente la scena di una crocefissione, simbolo del peso che l’attore si è sempre portato nell’anima.
La croce – ha raccontato l’attore abruzzese – sta a significare la divisione tra il corpo che prova gioia girando le riprese “bollenti”, e l’idea di non meritare di avere una famiglia.
Rocco Siffredi ha anche dichiarato di dovere molto alla moglie Rozsa, che non ha mai posto alcun veto sulla sua carriera, capendo che quanto avveniva sul set non aveva nulla a che fare con il tradimento di coppia. Del resto, l’ex “naufrago” ha rivelato di non avere mai voluto incontrare al di fuori del lavoro le attrici con cui lavorava, per timore che nascesse qualcosa che lo facesse allontanare dalla famiglia. Inoltre ha confessato di aver girato molte pellicole in presenza della moglie, cercando di comprendere la sua reazione.
Proseguendo nell’intervista, Siffredi ha affermato che, all’inizio della sua relazione con Rozsa, non è mai riuscito a comprendere le motivazioni che avessero condotto la donna ad innamorarsi di lui. Infine l’attore a luci rosse ha espresso anche il suo attaccamento alla religione, dichiarando di essere un fervido credente, benché non un frequentatore abituale della chiesa. Ha concluso dicendo di avere un rapporto con la fede molto intimo e personale, e di provare una grande simpatia per Papa Francesco.