Blog / Bruno Mardegan | 22 Maggio 2018

Le Lettere di Bruno Mardegan – I medici obiettori e i concorsi del ministero

Il quarantennale dell’attuazione della legge sull’aborto è stato il tema dominante del filo diretto con gli ascoltatori di Prima Pagina di Radio Rai 3. L’aspetto prevalente è stato quello dell’alta percentuale di medici obiettori di coscienza. Il giornalista conduttore della trasmissione, ha reso noto che in alcune regioni i medici obiettori superano la percentuale dell’80%, e quindi non sono in grado di soddisfare tutte le richieste di aborto. Il rimedio escogitato dal ministero è stato quello di indire concorsi per medici non obiettori. Al riguardo, il giornalista ha fatto una battuta con intento ironico, ma priva di fondamento. Ha affermato: non saranno tutti cattolici questi medici. A mia volta noto invece che non occorre essere cattolici per rifiutarsi di praticare aborti. Basta il retto uso della ragione. Nella nostra famiglia allargata aborto è una parola insussistente. I parenti, specialmente i giovani, hanno provato una grande gioia nel constatare con l’ecografia il miracolo del concepimento di due pronipoti che, grazie a Dio, nasceranno tra Agosto e Settembre.
Cordialmente.
Bruno Mardegan (Milano)

Bruno Mardegan, milanese di adozione e sposato da una vita con Claudia, ha cinque figli e nove nipoti. Ha – da sempre – la dote non comune di scrivere ai giornali lettere che gli vengono pubblicate. È frequente trovare suoi interventi su Il Foglio, Avvenire, Il Giornale, La Stampa, il Corriere della Sera e Il Sole 24 ore.