Quarto Grado – La puntata su preti e pedofilia/2
Domenica 18 marzo è andata in onda la puntata di Quarto Grado nella quale abbiamo parlato di casi di abusi sessuali da parte di sacerdoti. Ieri, venerdì 23 marzo, abbiamo riaffrontato lo stesso argomento a seguito di altre segnalazioni ricevute dopo la puntata precedente.
Per chi desiderasse vedere la puntata intera può usufruire del servizio Mediaset On Demand (la parte in cui parliamo di questo tema comincia intorno al minuto 2:23:00). A seguire alcune frasi “salienti” e qualche foto scattata durante la trasmissione
Alcune frasi durante la puntata
Trasmissione come quella di oggi aiutano a far crescere nella consapevolezza che, quando una mamma o un papà pensano che il proprio figlio sia stato abusato, devono andare dai carabinieri. Il vescovo o il parroco non sono “una prima istanza” (M. Leonardi)
“Del suo grande dolore può pensare che può servire a tante persone affinché queste cose succedano sempre meno e aiutare tutti noi, la Chiesa: questo non è affondare la Chiesa, ma farla come la vuole Dio” (M. Leonardi)
“Quando Caifa decide di uccidere Gesù, dice: “è meglio che un uomo solo muoia, piuttosto che perisca l’intera nazione” (che è la Chiesa, l’istituzione). Questo è il rischio che il funzionario compia: quello di preferire il bene dell’Istituzione al bene del singolo, quando invece l’istituzione nasce per difendere il singolo”