Blog / Inediti del blog / M. Céline C. | 02 Novembre 2017

M. Céline C. – A te che sei altrove

M. Céline C. regala al blog questa poesia in occasione della giornata odierna 

A un tratto, silenzio.

Mi avevi disabituata al silenzio.
Te lo chiedevo,
parlavi troppo al mattino.

A un tratto,
senza te,
solo “cose” da fare.

Ma non sapevo
rinunciare,
non era giusto rinunciare,
e negli anni
abbiamo trovato
un modo nuovo,
un modo tutto nostro.

Io e te
siamo altro da prima.
Non solo tu,
anch’io con te.

Mi hai insegnato
che c’è Altro
da quello che vedo,
Altro da quello che tocco,
Altro da quello che faccio,
c’è altro Amore da fare
per me e te.

L’amore non finisce,
non si chiude
in una scatola di pensieri,
l’amore si trasforma,
è un parlare continuo
che cuce
tutti i nostri silenzi.

Sei più presente di prima,
perché prima
c’eri solo quando ti vedevo,
ora sei nel mio presente, e basta,
sempre.
Come si fa a non temere la morte?
Amando,
come prima,
più di prima.
Perché quel silenzio
al mattino
si fa amore più di prima,
perché siamo insieme
in un’eternità
compresa e cominciata
da quando
ho imparato a guardarti
con altri occhi.

Proprio l’amore,
in modo nuovo,
mi ha dato l’occasione
che forse avevamo perso,
perciò la colgo
in ogni istante possibile
per dirti
che ti amo.

M. Céline C.

Nata in un piccolo paese, si trasferisce in diverse città d’Italia per studio e per lavoro. Da sempre amante dell’arte e della poesia. Moglie, madre, lavora in tutt’altro ambito ma prepotentemente la passione per la scrittura ogni tanto si riappropria di uno spazio importante. M.Céline C. ha un’autentica passione per le relazioni umane. Fondamentalmente disobbediente, diretta, schietta. I suoi brani mostrano sempre quella “sicura insicurezza” che da sempre sperimenta nella vita.