Blog / In tre mesi | 14 Ottobre 2017

14 ottobre – L’importante dell’amore

Secondo te Paci cos’è l’importante dell’amore? Stella butta sul divano un romanzo di quelli con le frasi sull’amore che ci hanno campato generazioni di uomini e donne. Dare la vita. Donare tutto. Morire per amore. Vivere per l’altro. Perdersi nell’altro. Trovarsi tutto nell’altro. Quante frasi fatte per dire l’amore. Dal pulpito. Dai giornali. Dai romanzi. Quanto amore raccontato. Pubblicato. Testimoniato. Ascoltato. Vissuto. Pensato. Sognato. E poi arriva il  momento di amare. Perché bisogna stare attenti a desiderare l’amore perché poi a volte l’amore arriva. Solo che viverlo è difficile. Difficilissimo. Perché amare è un atto di fede. Amare è fede. Perché per amare ci devi credere. Ci devi credere. C’è un momento in cui nuoti in  mare aperto. Nessuna terra all’orizzonte, né dietro. Nessuna sponda. È questo il punto, Paci? Sì, è l’importante dell’amore. Il punto di inizio dell’amore. Io la penso così. Se rimani lì dove ami, in mezzo al mare, credendo alla terra, senza vederla. Se rimani, l’amore arriva. Allunghi le gambe. I piedi toccano. E sei arrivata.
Paci è sposata con René, un uomo che la trascura. Ha una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella. Si mantiene facendo pulizie

Tratto da Avvenire 

“In tre mesi” è il nome della rubrica di prima pagina che Avvenire mi ha affidato per i mesi di ottobre, novembre e dicembre del 2017. I brani che verranno pubblicati ogni giorno, per appunto “In tre mesi”, sono tratti da Il diario di Paci, l’esercizio poetico dal quale poi è nato il romanzo Una giornata di Susanna, Cooper. Il brano originario del pezzo pubblicato oggi si può trovare qui.