Blog / Sandokan | 27 Marzo 2017

Le Lettere di Sandokan – Linea editoriale

Novità del blog di Mauro Leonardi. L’urgenza di raggiungere tutti, di spolverare negli angoli, di raccogliere le briciole, ha spinto lo staff a rendere maggiormente fruibili i contenuti dello stesso, riorganizzando le informazioni ed elaborando un look più cool. Gli unici che rimarranno esclusi al momento sono quelli che non sanno cosa voglia dire avere un look più cool, ma sono pochissimi oramai.

La prima novità sarà la rubrica settimanale “Perché lascio il blog”, di Stefania. Ogni settimana ci dirà perché non scriverà più nel blog, perché se è vero che il proposito di non scrivere più è fermissimo, è anche vero che le motivazioni nel tempo si evolvono, si raffinano, si perfezionano. Ha firmato un contratto fino al 2028 garantendo 100 like su Facebook agli articoli che don Mauro scriverà sul Faro di Roma.

Non ci sarà più l’angolo del teologo, perché si vuole far uscire la teologia dall’angolo. La rubrica di don Sergio si chiamerà “Io ci metto la faccia” e ogni suo articolo comincerà con la frase “Vi amo tutti, perché Dio è amore”. Tra l’altro levando la parola “teologo” dal titolo della rubrica, altri saranno incentivati a pretendere dal blog i loro spazi, perché non tutti siamo teologi, ma tutti abbiamo una parte del corpo da esibire. “Io ci metto il fegato”, per esempio, oppure “io ci metto il premolare” … e mi fermo qui perché non vorrei essere bannato solo per il mio desiderio di risultare più chiaro scivolando di esempio in esempio.

Per i nostalgici del passato, Distorsore Pazzo curerà uno spazio “vintage” con un collage di vecchi post. Sarà un angolo commovente, che darà spazio ai sentimenti e ci ricorderà, con i fatti, che siamo nani sulle spalle di giganti e che stiamo correndo a passo svelto verso il precipizio. Non è il massimo dell’ottimismo, lo so, però Betulla ha garantito che, per regalare speranza a tutti, scriverà “DP sei stupendo” a commento di ogni suo post, un po’ sullo stile dei “Renato, hai ragione” di Onda, ma con una profondità interiore tutta diversa, lontana dalle seduzioni di questo mondo e teologicamente fondata sul desiderio che la persona si salvi rimanendo se stessa e non costruendo personaggi che facciano della virtualità una barriera che impedisca l’incontro tra l’io e il tu vero (non so che vuol dire, ma a furia di ripeterlo capirò, forse).

UnCireneo è già a posto così e non c’è niente da cambiare a parte il nick che risente, ahimé, della volgarizzazione dei tempi e della crisi dei valori. Il suo nuovo nick sarà Κυρηναίος, che fa più presa sui giovani. I suoi testi saranno in aramaico antico o in greco attico, per rimanere più vicini alle fonti della verità e tenersi alla larga dal succulento frutto dell’albero proibito.

Renato e don Mauro forniranno un esempio di dialogo chiacchierando a ruota libera davanti a un caminetto su temi scottanti: come si prepara la marmellata di prugne, qual è il film più bello di tutti i tempi, se sia giusto dar da mangiare il pappone al cane mentre gli uomini si ingozzano di cotolette di pollo e parmigiana, cose così … Verrà prodotto un video settimanale dell’evento in cui si potrà chiaramente distinguere don Mauro da Renato, perché don Mauro sarà vestito di nero. L’unico problema sarà convincere Renato a vestirsi a colori: speriamo che accetti.

Un nastro scorrevole in ogni pagina e su ogni post riporterà i punti del catechismo su cui si vuole far chiarezza e non ci sarà bisogno di citarli continuamente e quindi i peccatori di questo blog sapranno quello che c’è da sapere costantemente e potranno scegliere se scagliare pietre e a chi (correndo il rischio di essere bannati, ma nella vita occorre rischiare e pure la libertà è un rischio). La funzione “cita Catechismo” si potrà disattivare nelle impostazioni del blog, non perché il Catechismo sia inutile o superato, ma perché magari uno è musulmano e gli potrebbe venire in mente di far scorrere versetti del Corano pretendendo l’inserimento del plug-in “cita Corano”. 

Quanto a me, sto pensando seriamente a dedicarmi al commercio e sto chiedendo a don Mauro di affidarmi gli spazi pubblicitari del blog per vendere i prodotti della linea “Sandokan”. Non vorrei che pensaste che sono superficiale e che non mi importi della crisi dei valori. Sono prodotti che mirano a favorire il dialogo e quindi adattissimi ai nostri tempi.

Segue un link informativo riguardo a ciò che presto troverete su Amazon, su eBay e anche alla Coop. C’è la possibilità di ottenere uno sconto per chi si iscrive con un nuovo nick (anche falso, non importa) su questo blog. Conto molto sui 200 nickname di Stefania per ottenere un mutuo casa.

Sevin, Paola, Ann & c riceveranno una confezione omaggio, perché mi vogliono bene, virtualmente parlando: chiedetemi tutto, ma non di essere oggettivo.

Tell your friends!

Enjoy!

https://mauroleonardi.it/2015/08/06/le-lettere-di-sandokan-spot/

 

PS Come potrete notare c’è un po’ di linguaggio old style nell’articolo “spot”, oggi impossibile. Spero nella clemenza dello staff, ma il passato non si può cambiare