Le Lettere di Renato Pierri – Ignoranza e maledetta mentalità maschilista difficile da estirpare
Una maledetta mentalità maschilista difficile da estirpare può indurre persone ancora oggi, nel nostro civile Paese, a pensare che le donne che subiscono violenza un po’ se la vadano a cercare, giacché sono troppo svestite. Il prete e scrittore don Mauro Leonardi, sul settimanale Mio (n. 11) parla di ignoranza. Io credo che all’ignoranza, vada aggiunta, oltre alla maledetta mentalità maschilista, una buona dose di cattiveria. Ma l’ignoranza è davvero abissale. Basti pensare che le violenze sono sempre avvenute e forse ne avvenivano ancora di più nel passato, quando le donne erano vestitissime. Basti pensare che nei paesi dove le donne tuttora sono vestitissime, le violenze sono più frequenti che da noi. Basti pensare, infine, che le vittime della violenza da parte di uomini, non vengono mai scelte per il loro aspetto o per il loro modo di agire. Le donne belle, disinibite che indossano abiti succinti non hanno maggiori probabilità d’essere aggredite, anzi forse è il contrario. Ma anche se una donna andasse nuda per strada, nessuno avrebbe il diritto di farle violenza.
La cosa triste, avvilente, e che il becero pensiero che le donne, giacché “provocano”, la violenza se la vadano a cercare, non appartiene solo a tanti uomini, ma anche a tante donne. Secondo una ricerca durata tre anni, resa nota dall’Airs (Associazione italiana per la ricerca in sessuologia), il 56% dei maschi pensa che, se le donne fossero meno provocanti, la violenza sessuale nei loro confronti diminuirebbe. Dello stesso avviso è il 33% delle donne. La maggior parte degli stupri, però, accadono tra le pareti domestiche. Donne provocanti anche in casa?
Miriam Della Croce