Amoris Laetitia / Blog | 21 Gennaio 2017

Radio Spada – In Colombia, un sacerdote è stato sospeso a divinis perché non dava la comunione ai divorziati risposati

Se i Vescovi di Malta smentiscono le minacce di cui avevamo dato notizia in esclusiva qualche giorno fa, in Colombia invece lo fanno sul serio: un sacerdote, don Father Luis Carlos Uribe Medina della diocesi di Pereira, è stato sospeso il 16.01.2017 dal Vescovo Rigoberto Corredor Bermùdez, per non avere seguito le nuove direttive imposte dalla sciagurata Amoris Laetitia su Matrimonio e S. Comunione ai divorziati risposati e per averle criticate pubblicamente.

Dal tenore del decreto (qui di seguito pubblicato) di sospensione, si evince proprio la cattiveria e la determinazione del Vescovo a trattare il sacerdote (coerente con il Vangelo e con il magistero della Chiesa) come un pessimo eretico ed apostata. Vergognoso davvero il comportamento del misericordioso Ordinario: aspira forse a qualche promozione? ad una berretta cardinalizia?

Complimenti invece al sacerdote don Uribe Medina per il coraggio e la testimonianza di fede, perché nemmeno all’incontro col Vescovo e con i 4 consultori “testimoni” ha rinnegato Cristo e la Sua Chiesa.

Coraggio, sacerdoti! Qui la guerra è senza fronti, e si vincerà solo grazie alla vostra coerenza e alla vostra fede.

Abbiamo preso la notizia da Rorate Caeli che l’ha a sua volta appresa da Adelante La Fe.

DECRETO n. 1977 del 16. gennaio 2017

di sospensione di un sacerdote

IL VESCOVO DI PEREIRA

Considerando

1 °. che padre Luis Carlos Uribe Medina ha espresso pubblicamente e privatamente il suo rifiuto degli insegnamenti dottrinali e pastorali del Santo Padre Francesco, soprattutto per quanto riguarda il matrimonio e l’Eucaristia.

2 °. Che oggi, 16 gennaio 2017, Sua Eccellenza il Vescovo ha convocato Padre Luis Carlos Uribe Medina per sentire spiegazioni sulla sua posizione dottrinale per quanto riguarda gli insegnamenti del Santo Padre. Questo atto includeva la presenza di quattro sacerdoti del clero diocesano.

3 °. che padre Luis Carlos Uribe Medina, in questo incontro, ha persistito nel suo atteggiamento nei confronti del Santo Padre Francesco. Pertanto, Sua Eccellenza il Vescovo e i sacerdoti lì presenti hanno concluso in maniera decisa che il sacerdote di cui sopra si è separato pubblicamente dalla comunione con il Papa e la Chiesa.

4 °. Che il Canone 1364 comma 1 del Codice di Diritto Canonico stabilisce che “un apostata dalla fede, un eretico o scismatico incorre nella scomunica latae sententiae“. Il paragrafo 2 stabilisce che “se la condotta ha lunga durata o la gravità dello scandalo lo richiede, possono essere aggiunte altre sanzioni, tra cui la dimissione dallo stato clericale“. Inoltre, considerando il Canone 194, par. 1, n. 2, può essere rimosso in virtù della legge dalla posizione ecclesiastica. Allo stesso modo, il Canone 751 definisce lo scisma come “il rifiuto della sottomissione al Sommo Pontefice o della comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti.”

5 °. Che il 2 gennaio 2017, Padre Luis Carlos Uribe Medina, senza avvisare il suo Vescovo o qualsiasi autorità diocesana, ha abbandonato la Parrocchia di Santa Cecilia, a Pueblo Rico, [dipartimento di] Risaralda.

DECRETA

ARTICOLO PRIMO:

Padre Luis Carlos Uribe Medina è sospeso dall’esercizio del ministero sacerdotale.

ARTICOLO SECONDO:

A padre Luis Carlos Uribe Medina è fatto divieto di diffondere le sue idee contrarie alla fede cattolica e la disciplina ecclesiastica.

ARTICOLO TERZO:

I fedeli della Chiesa cattolica sono invitati a non seguire gli insegnamenti del sacerdote di cui sopra, finché non accetta la dottrina e gli insegnamenti del Vicario di Cristo.

ARTICOLO QUARTO:

I fedeli sono esortati a pregare per Padre Luis Carlos Uribe Medina, in modo che egli possa tornare alla unità della Chiesa.

Dato a Pereira, Risaralda, il sedicesimo giorno del mese di gennaio dell’anno 2017.

+ RIGOBERTO CORREDOR BERMÚDEZ

Vescovo di Pereira

Padre Alirio Raigosa Castaño

Cancelliere

Tratto da Radio Spada