Don Andrea Mardegan – Maria. Il mio cuore svelato

Se i libri avessero un sapore questo libro saprebbe di pesce arrosto o di agnello speziato. Se i libri avessero un odore questo libro profumerebbe di aromi di cucina, di fumo di brace, di legno fresco lavorato.
Perché questo è un libro che parla di Gesù partendo da casa e tornando a casa. Cioè dalla sua vita quotidiana, una vita vissuta entrando e uscendo dalla sua casa per gran parte della sua vita.
E quella casa era abitata e custodita da Maria.
Fin dalle prime pagine si capisce come tutta la vita di Gesù è stata abitata e custodita da Maria ma anche come tutta la vita di Maria sia stata custodita e abitata da Gesù.
Si parla spesso di unità di vita parlando di vita di fede e di vita quotidiana. Ecco, queste pagine ce la descrivono raccontandoci vita, opere e pensieri di Maria. Non è un’opera di fantasia. Non è un’ulteriore aggiunta a quanto già si sa di Maria e di Gesù.
È proprio quel farsi piccoli per il Regno dei Cieli di cui parla Gesù. Tanto piccoli da trovare posto tra le braccia e il cuore e i pensieri della vita quotidiana di Maria.
Una vita, quella di Maria, in cui l’unità viene vissuta non per particolari doti ascetiche ma per una normalissima quotidianità con le cose di Gesù.
Non è fantasia ma rendere presente, raffigurare, la vita ai tempi del Vangelo. Una vita in cui contemplare è fermarsi sullo stipite della porta di casa a guardare Gesù a farsi guardare da Gesù.
Il libro non è bello solo da leggere ma anche da guardare. Tante le riproduzioni mariane, famose e meno famose. Ma tutte sembrano scelte per avvicinare a Maria, per far sentire quasi quegli odori e sapori di cui scrivevo all’inizio.
Quindi non solo buona lettura ma anche buona visione.

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