Blog / Bruno Mardegan / Lettere | 19 Ottobre 2016

Lettera di Bruno Mardegan – Il canto a Messa

La scarsa presenza di fedeli alle Messe feriali ha fatto dedurre al mio parroco che servirebbe un po’ di fantasia per avere un numero maggiore di presenze.
Ho riflettuto su questa idea e penso di aver individuato uno strumento tradizionale ora trascurato, che andrebbe incontro ai giusti desideri di molti parroci e anche degli assidui frequentatori delle messe feriali. L’arcano a mio parere consiste nell’estendere il canto sacro al maggior numero di
fedeli. A questo proposito ricordo che in Alto Adige le chiese sono
frequentate anche lungo la settimana , da fedeli che arricchiscono
all’unisono la Messa col canto corale. Ritengo che questa bella
consuetudine sia frutto poche prove estese a parrocchiani non
coristi, ma amanti del bel canto sacro. Stando fra i fedeli durante le
Messe noto che sono numerose le persone che cantano però timidamente
perchè mancanti di un minimo di preparazione canora.
A questo riguardo si può interpellare la diocesi di Bressanone per
avere maggiori ragguagli.
Cordialmente.
Bruno Mardegan – Milano
Lettera a Famiglia Cristiana

Bruno Mardegan, milanese di adozione e sposato da una vita con Claudia, ha cinque figli e nove nipoti. Ha – da sempre – la dote non comune di scrivere ai giornali lettere che gli vengono pubblicate. È frequente trovare suoi interventi su Il Foglio, Avvenire, Il Giornale, La Stampa, il Corriere della Sera e Il Sole 24 ore.