Blog / Il diario di Paci | 06 Novembre 2015

Il diario di Paci – 104. Volevo dargli fastidio

Sei uscito mentre eravamo a tavola.
Hai detto che tanto tu non mangiavi.
Poi, stamattina mi sono svegliata e mi avevi messo, durante la notte, una coperta in più.

Marta ha buttato a terra un quaderno che le avevo chiesto di mettere a posto.
Ha aspettato che passassi davanti alla porta perché la vedessi.
Poi, oggi, mi ha preso una busta della spesa, quella col pacco della carta igienica, enorme ma leggera.
Così non ti stanchi mamma. Ha detto così.

Stella ieri al telefono è stata evasiva.
Non capivo bene.
Poi ho capito.
Aveva gente a casa la sera e si era scordata che dovevamo vederci io e lei.
Ha imbastito una bugia.
Ma che bisogno ce ne era?
Poi, Stella si ricorda sempre che a me il caffè piace schiumato e se non posso uscire la mattina presto, lei me lo porta sempre.
Casomai fa tardi in ufficio, ma se non mi vede al bar, me lo porta a casa.

La signora a cui pulisco mi ha incontrata per le scale ed è stata sgarbata con me.
L’ha sentita tutto il palazzo.
Mi sono un po’ vergognata.
Poi, però poi mi aspetta sempre per un caffè prima di andarsene a lavoro.

Siccome René mi urla le cose da una stanza all’altra e io vorrei che mi venisse vicino.
Ieri, e anche altre volte, ho fatto finta di non sentire.
Volevo venisse da me ma soprattutto volevo dargli fastidio.
Che stupida sono.
Che stanca sono.

Ma perché ci facciamo del male?
Perché fare del bene a volte sembra una concessione troppo pesante e, invece, è un dono tanto bello?
Perché fare del male da soddisfazione?
E a fare del bene ti senti la solita cretina di cui non interessa niente a nessuno?
Oggi sto così.
Voglio amare solo.
Ma non ci riesco.
Sai, amore mio?
Ieri quando ci siamo visti e abbiamo parlato poco e un abbraccio e via, ho pensato che sembravamo vecchi coniugi.
Cioè non l’ho pensato, ho sentito come una voce in testa.
Era un pensiero buono che mi diceva che tu mi fai del bene.
Forse è per questo che ti amo.
Perché mi fai del bene.
Mi fai bene.
Oggi amerò tutti con quel bene che mi hai fatto ieri.
Ho così desiderio di te.
Così forte.
Così forte.
Che non riesco a muovermi.
Ma ora devo andare.
Non lasciarmi mai amore mio.

(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È un’emigrante di origine venezuelana sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella. Da vent’anni vive a Roma e si mantiene facendo pulizie.