Blog / Sandokan | 06 Agosto 2015

Le Lettere di Sandokan – Spot

Sei confuso dai post di don Mauro? Dissenti energicamente? Ti senti un propagatore del male? Temi che consegnargli le tue intenzioni di preghiera possa turbare gli spiriti semplici? Niente paura, da oggi puoi usare i prodotti della linea “Sandokan”.
Originariamente nati per combattere le zanzare, i prodotti “Sandokan” si sono mostrati sorprendentemente efficaci contro l’intossicazione da post, se usati correttamente.
Basta evidenziare il post incriminato a tutto schermo – provate a sceglierne uno la cui lettura vi fa cadere le palle, uno come questo mio, per esempio – e spruzzare un po’ di “Sandokan attitude”. Vedrete che le vostre palle resteranno al loro posto e invece cominceranno a cascare dal post le consonanti!
Bello, vero?
Facciamo un esempio, prendiamo una frase di don Mauro:
Nosiglia ha detto che “esiste una morale cattolica e esiste la teoria della riparazione, ma l’Oms non considera più l’omosessualità una malattia da tempo”. “Da tempo” sono in realtà vent’anni. Ed è una brutta notizia metterci vent’anni, ma è una bella notizia esserci arrivati.
Dopo una spruzzatina di “Sandokan attitude”, la frase ti diventa:
oiia a eo e “eie ua oae aoia e eie a eoia ea iaaioe, a ‘O o oiea iù ‘ooeuaià ua aaia a eo”. “a eo” oo i eaà e’ai. E è ua ua oiia eei e’ai, a è ua ea oiia eei aiai.
Anche il più feroce critico del pensiero di don Mauro non potrà non convenire con voi riguardo al fatto che la frase, dopo la spruzzatina di “Sandokan attitude”, abbia irrimediabilmente perso il suo potere di confondere i semplici: non significa un cazzo! Ci possono essere remote possibilità che alcune frasi migliorino se levi loro le consonanti!
“Sandokan attitude” si può spruzzare anche sui nickname e riceverne comunque un sollievo. Mettiamo che il solo leggere il nome Tres vi provochi un turbamento interiore. Niente paura. Dopo la spruzzata di “Tres” vi rimane solo la “e”, una innocua congiunzione che non fa male a nessuno. Potreste miracolosamente scoprire di essere d’accordo con quello che scrive “e” e in disaccordo con “Tres”, anche se il post è lo stesso. Prendiamo poi il nick “acida”. Dopo il trattamento rimane “aia”, un po’ doloroso forse, ma privo di acidità.
Un trattamento particolare meritano i post di Dory, per il semplice fatto che per evidenziarli tutti interi a tutto schermo dovreste avere almeno un 37 pollici. Ma Sandokan ha pensato anche a voi morti di fame che ancora giocate a Candy Crash col 19 pollici a raggi catodici. C’è “Sandokan ultra” che consente la rimozione delle consonanti multipagina. In pratica la corrosione si ferma al primo commento al post di Dory di Giuseppe Sevasta.
Ma non ci si ferma qui. La linea Sandokan sta ideando il primo generatore automatico di complimenti: “Sandokan clap clap”, pensato per chi ha frequenti cali di autostima. “Sandokan clap clap” funziona come l’insulina per i diabetici. Se uno nota che un frequentatore del blog si sente incompreso, deriso dai propri fratelli, trattato a pesci in faccia dagli altri, interviene caritativamente sul post in cui egli manifesta la sua delusione spruzzando un po’ di “Sandokan clap clap” e immediatamente apparirà un commento di questo tenore: “Grazie per la tua sensibilità” oppure “la tua sensibilità mi ha commosso”.
Nel caso in cui l’incompreso minacciasse di lasciare per sempre il blog, tenendo premuto “Sandokan clap clap” per più di tre secondi si materializzerà il commento seguente: “mi dispiace che tu vada via, sei molto prezioso per il blog, ti prego, rimani”. Attenzione però, se le minacce di esilio volontario si ripetono sempre uguali nel tempo, “Sandokan clap clap” diventa inefficace (quant’è intelligente “Sandokan clap clap”!) e si limita a produrre un semplice “sei molto prezioso per il blog”, che è comunque sempre meglio di un calcio sulle palle.
Acquista anche tu i prodotti della linea Sandokan o chiedi a don Mauro che li invii a casa tua in prova per un mese. Ne scoprirai i vantaggi.