Blog / Renato Pierri | 18 Luglio 2015

Renato Pierri – Pappastruzzi (o struzzogalli) sul blog come Gesù.

 

Il Pasquino; Politicamente corretto; Corriere di Puglia e Lucania 18 luglio 2015

Celiando un poco con l’amico prete e scrittore Mauro Leonardi (vedi l’Huffington Post ), gli ho detto che sul suo blog “Come Gesù” ho coniato un nuovo vocabolo: “papastruzzo (o struzzogallo)”. E chi sarebbero i pappastruzzi o struzzogalli? Sono quei cattolici che, come pappagalli, ripetono all’infinito non un prodotto del proprio pensiero, ma ciò che hanno sentito dire da altri cattolici che a loro volta, come pappagalli, ripetono ciò che hanno sentito dire dagli uomini della Chiesa, preti, vescovi, cardinali e papi, che spesso pure a loro volta… E perché anche struzzi oltre che pappagalli? Perché rifuggono da qualsiasi ragionamento logico, anzi, da qualsiasi ragionamento. Alcune persone religiose, ad esempio, non fanno altro che ripetere: “Il matrimonio è tra un uomo e una donna”. Oppure: “I bambini hanno bisogno di un papà e una mamma”. Ma non si chiedono mai: “Perché credo questo? (cfr “Il matrimonio omosessuale è contro natura. Falso!” di
Nicla vassallo). Come posso dimostrare ciò che affermo con tanta sicurezza?”. Non se lo chiedono mai perché hanno paura della risposta, e se gliela diamo la risposta, loro la ignorano, oppure non la capiscono, perché non vogliono capire, perché hanno paura di capire, e continuano a ripetere: “Il matrimonio è tra un uomo e una donna” (mettono sempre prima l’uomo, perché per loro è più importante della donna), “Il matrimonio è tra un uomo e una donna… il matrimonio è tra un uomo e una donna… i bambini hanno diritto a crescere con un papà e una mamma”. Mettono sempre prima il papà…

Veronica Tussi

 

Tratto da Ilpasquino

Tratto da Politicamentecorretto