
Venerdì 19 giugno – L’unica servitù che libera
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore. La lucerna del corpo è l’occhio; se dunque il tuo occhio è chiaro, tutto il tuo corpo sarà nella luce; ma se il tuo occhio è malato, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!» Matteo 6,19-23
I tesori che non bisogna accumulare sono tutto ciò che, divenendo per noi idolo, mette le catene al nostro cuore. L’unica servitù che dobbiamo accettare è quella verso Gesù perché libera e ci apre all’amore.