Blog / Il diario di Paci | 08 Maggio 2015

Il diario di Paci – 78. Il resto sono balle, anche se le chiami amore

Solo quando sono davanti a chi amo e penso che mi abbia offesa, tradita, tolto l’innocenza, deluso.
Solo quando sono davanti a chi amo, in carne ed ossa,
so se l’ho perdonato, so se credo veramente in lui.
Solo quando ce l’ho davanti, so se è vero che lo amo.
Solo quando lo guardo negli occhi, so se quello che ho detto, scritto, urlato, sussurrato, nei momenti di amore vero, era vero, era amore.
Tutte le parole di amore che ho usato sono vere solo se, davanti a lui, non servono più.
La frase:” l’amore è tutto”, è una stronzata.
Grossa, ma proprio grossa.
L’amore non è tutto. Perché esistono il tradimento, la bugia, le cazzate, le delusioni.
E non c’entrano un cazzo con l’amore. Non sono amore e quindi l’amore non è tutto.
L’amore si fa i bozzi, i lividi, si fa uscire il sangue, quando sbatte contro certe verità.
La verità è tutto.
La verità, si.
La verità è tutto. È tutto vero: è vero che siamo fragili, che deludiamo, che diciamo cazzate anche se a fin di bene, ma sempre cazzate sono, siamo gelosi, amiamo il potere anche quello piccolo, anche quello di una bugia, amiamo essere i primi anche del nulla.
L’amore non è tutto ma chi ama, chi sa amare, ama tutto, ama tutti, ama tutto di chi ama.
Questo è vero.
Se lo ami, lo ami.
Se ami, ami.
Questo è tutto.
Chi dà la vita, ama.
Chi si fida, ama.
Chi crede a quello che l’altro dice, ama.
Il resto sono balle. Anche se le chiami amore.

(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È un’emigrante di origine venezuelana sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella. Da vent’anni vive a Roma e si mantiene facendo pulizie.