
Venerdì 1 maggio – Lo Spirito è libero
In quel tempo, Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: “Da dove mai viene a costui questa sapienza e questi miracoli? Non è egli forse il figlio del carpentiere? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle non sono tutte fra noi? Da dove gli vengono dunque tutte queste cose?” E si scandalizzavano per causa sua. Ma Gesù disse loro: “Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua”. E non fece molti miracoli a causa della loro incredulità. Matteo 13,54-58
Lo Spirito è libero come il vento e spira da direzioni spesso inaspettate. E così Gesù, figlio di Maria e di un falegname, è uno scandalo, proprio per chi lo conosce meglio: è troppo accettare un Dio che è stato allattato, cullato, educato da braccia umane. E invece Dio è proprio così.

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