Blog / Renato Pierri | 18 Marzo 2015

Renato Pierri – Anno santo della Misericordia: indulgenza solo per i cattolici?

Corriere di Puglia e Lucania 17 marzo 2015  e Politicamente Corretto  18 marzo 2015

Anno Santo della Misericordia: indulgenza solo per i cattolici?

Un bellissimo articolo del prete e scrittore (vedi Huffington Post) Mauro Leonardi, è apparso oggi su Il Sussidiario.net. Ne trascrivo alcune righe: “Proprio il 2 agosto 2016, cioè nel pieno dell’Anno Santo della Misericordia, si compiranno 800 anni della Porziuncola, il luogo per il quale san Francesco chiese a Papa Onorio III, in quel momento a Perugia, di concedere l’indulgenza plenaria a tutti coloro che l’avrebbero frequentata confessandosi. Per la prima volta si sarebbe potuta dare l’indulgenza al di fuori di Roma, Santiago, San Michele al Gargano e Gerusalemme. Ma, soprattutto, del tutto gratuitamente… Dopo un’esitazione il Papa acconsentì ma subito i cardinali del seguito lo spinsero a ridurre i termini della facilitazione: “Badate, Signore, che se concedete a costui una tale indulgenza, distruggete quella d’oltremare”… Per quanto ristretta comunque Francesco qualcosa ottenne e così poté annunciare: “Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso!”. Con 800 anni d’anticipo aveva ottenuto ciò che adesso è normale cioè di ottenere la completa remissione delle colpe semplicemente pentendosi, confessandosi e andando in una chiesa. È una coincidenza tutto ciò? È una coincidenza che, esattamente 800 anni dopo, un Papa che si chiama Francesco faccia per tutto il mondo quello che san Francesco avrebbe voluto e che chiedeva? Io me lo immagino Papa Francesco che si affaccia al balcone del suo studio e dice: “Buongiorno! Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso! Buon pranzo!”… Mi piacciono le coincidenze, il soffio dello spirito, le carezze di Dio. La misericordia ci aspetta. Francesco 800 anni fa chiedeva una misericordia senza confini che era del tutto folle per quei tempi. Oggi Francesco ci apre una porta e ci invita ad entrare”. Bellissimo, però… però quali sarebbero i fratelli suoi? I fratelli cattolici? E tutti gli altri, gli appartenenti ad altre confessioni o ad altre religioni, e i non credenti, non sono pure fratelli del Papa e figli del buon Dio? E se si pentono amaramente delle loro cattive azioni, ma non si confessano e non vanno in una chiesa? Il Signore gli dirà: “Ti perdono, pentitissimo peccatore, lo sai che io sono misericordioso, ma poiché non sei cattolico, non ti sei confessato, non sei andato a Roma o a Santiago o a san Michele al Gargano o a Gerusalemme, e neppure hai approfittato della bella occasione che Papa Francesco ti ha offerto nell’Anno Santo della Misericordia, la pena la dovrai scontare lo stesso. Fila in purgatorio!”.

Elisa Merlo

 

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