Caro direttore, all’udienza degli insegnanti svoltasi in aula Paolo VI,il Papa ha rilevato che gli insegnanti sono sottopagati. Esperti del settore scolastico argomentano che le retribuzioni degli insegnanti potrebbero essere adeguate se fosse abolita la scuola di Stato.Questo potrebbe essere l’obiettivo finale della riforma Renzi: Lo Stato rinuncerebbe alla gestione diretta degli istituti conservando funzioni di programmazione, ricerca e valutazione: senza oneri, anzi risparmiando. Le somme risparmiate dalla sburocratizzazione gestionale del sistema scolastico sarebbero ragguardevoli e tali da coprire l’onere di un equo miglioramento del livello retributivo degli insegnanti.
Cordialità
Bruno Mardegan – Milano.