Le Lettere di Bruno Mardegan – Attentati alla libertà
Caro direttore, attorno al convegno milanese sul tema:”Difendere la
famiglia per difendere la comunità” svoltosi presso il palazzo della Regione Lombardia si sono notati comportamenti antilibertari preoccupanti. La manifestazione era stata attaccata col pretesto
dell’omofobia, oggetto estraneo al tema del convegno, dalle
associazioni LGBT. La posizione, benchè priva di fondamento, è stata sostenuta dalla quasi totalità dei media, con l’ eccezione
encomiabile di Avvenire, che anzi ha dedicato una pagina elogiativa
dell’evento. L’aggressione mediatica si è svolta con varie modalità
che vanno denunciate per la loro gravità. Giornali e TG hanno ignorato l’evento oppure hanno appoggiato la tesi inventata da LGBT. Da parte sua Telelombardia nel TG, accennando al convegno non ha speso una sola parola sulle ricche relazioni e non ha intervistato i partecipanti all’incontro. Ha preferito interpellare l’omosessuale di cui sopra e
altre persone che sostavano in strada con bandiere arcobaleno coperte di
scritte Arcigay, perchè non avevano potuto accedere alle sale della
Regione stipate di gente. Caro direttore, sono vicende che ricordano da vicino il Minculpop di infausta memoria. Dobbiamo liberarcene per riacquistare la primaria libertà di opinione.
Cordiali saluti.
Bruno Mardegan -Milano