
16 giugno – Da sola nulla
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle». Mt 5, 38-42
Amare e pregare per chi non mi ama e per chi non prega per me, mi perseguita.
Nemici e persecutori nel mio cuore e nelle mie preghiere.
Come il tuo sole e la tua pioggia, il mio amore e le mie preghiere su tutti tutti tutti.
Scaldami, bagnami, e sarò sale e sarò pioggia.
Da sola, nulla, mai.
Non ce la faccio senza te.
Questo commento del vangelo del giorno è fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesù (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome è Zippi (Zippora).