20 maggio – Dal buio alla luce

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate. Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il prìncipe del mondo; contro di me non può nulla, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre, e come il Padre mi ha comandato, così io agisco». Gv 14, 27-31

A volte il nostro cuore è negli inferi, tutto scuro. Noi tristi, isolati, centrati solo sulle nostre sofferenze, sul nostro dio cattivo.  La paura, il latrato del demonio, ci paralizza. Poi giunge nel nostro cuore la luce di Gesù e tutto cambia. Il demonio è reso impotente dall’Amore di Cristo e a noi è resa la libertà. Usciamo dai sepolcri, alziamo i nostri occhi al troviamo la pace. Una pace che è dialogo con chi ci sta accanto perché trova il suo fondamento nell’Amore tra il Figlio e il Padre.

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