
22 febbraio – Tu sei Pietro
Gesù… domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero… rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli…». (Mt 16, 13-19)
Credere è un atto da compiere con tutto se stessi. Pietro crede con il Simone che era prima: semplice pescatore, peccatore, traditore, uomo che sente la fatica e che arriva secondo al sepolcro ormai vuoto; e crede anche con l’uomo che si lascia trasformare da Gesù: Pietro. C’è tutta la storia della Chiesa in questo abbinamento di nomi. Simone: la Chiesa fatta di peccatori, di carne, di errori e tradimenti. Pietro, che sempre riconosce la Verità di Gesù e la trasmette alle generazioni future ed è Casa costruita sulla roccia.
Questo commento è presente anche come “scheggia” su La Nuova Bussola Quotidiana di oggi.

La Nuova Bussola Quotidiana
Commenta nel post o nel forum