Lettera – Perché chi incontra me non incontra Cristo?

Ieri mi ha telefonato la Badessa del Monastero di Sant’Agnese. Voleva dirmi diverse cose, tra l’altro che il giorno 10 è entrata una ragazza per un periodo di prova. Naturalmente abbiamo parlato della lettera del Papa a Scalfari e dell’Udienza di ieri: in entrambe, anche se in diverso modo, il Papa dice che Cristo si può trovare solo attraverso la chiesa. E quindi la domanda era: ma perché quando la gente incontra noi (me e lei, il nostro discorso non era sui massimi sistemi) non incontra Gesù? Allora Sara (così si chiama la Badessa) mi ha detto: ti racconto una cosa che mi è successa oggi, perché mi sta facendo riflettere molto.

La cosa che mi ha raccontato mi ha colpito molto. Per cui le ho chiesto di, se voleva, mandarmela per mail così da poterla mettere qui. È quello che sto facendo.

“… Allora la scena è stata così. Io stavo andando a rispondere alla porta, una sorella più anziana, per farmi un piacere, risponde lei…mentre arrivo mi dice: è il povero che bestemmia e gli ho detto che se bestemmia non gli diamo da mangiare (però non era dura era semplicemente stanca perché tutte sappiamo che il povero si attacca al campanello e ricomincia a suonare). Il povero risuona, io rispondo e lui mi dice in tono sostenuto:

Allora mi date da mangiare o no?

Certo che te lo diamo, ma tu perché sei scortese?

Ci ha colpa Gesù e allora io lo mando a fan culo.

Allora intanto che vado a prenderti da mangiare rifletti un po’ sul fatto che quello che tu mandi a fan culo adesso ti sta dando da mangiare attraverso le mie mani.

Quando sono tornata con il piatto gli ho chiesto:

Allora hai riflettuto?

Si, ma così non va bene perché non posso più mandarlo a fan culo.”

Vedi che hai capito…ciao ci vediamo domani”.

Suor Sara ha meno di 40 anni. Il testo virgolettato è proprio di suo pugno.

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