Blog | 05 Maggio 2012

LA NOSTRA LINEA EDITORIALE []data originale: 05.05.2012]

Milanese 5 maggio 2012

Manca la linea editoriale su questo blog allora, Mauro. Trovi sempre spunti per iniziare discussioni di gran livello che raramente la rete offre. Hai il pregio poi di non essere clericale. Ma tutti si aspettano, dopo 40 o 50 commenti, il tuo punto di vista sulla cosa. Buon lavoro.
Antonio 5 maggio 2012

Forse non lo fa perchè gli sembra un po’ clericale l’idea che per rafforzare una discussione sia sempre necessario il punto di vista del prete.
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E’ un po’ di tempo che non tocchiamo la sezione “02. Il nostro blog” e le considerazioni di Milanese mi sembrano meritevoli di riflessione. Forse lui è un giornalista esperto o uno scrittore o lavora nel campo dell’editoria e ci può aiutare con i suoi consigli. Io, a dir la verità, qualche idea in testa ce l’ho però ho iniziato questo “lavoro” a novembre e ho tanto da imparare. Vorrei che Milanese ci aiutasse ma che anche noi parlassimo.
Per esempio “Libreriadelsanto” (fa parte delle Messaggerie di Padova) mi propone già da un po’ di poter mettere la loro pubblicità sul nostro blog, ma io finora ho rifiutato perché vorrei che accanto a Sant’Antonio ci fosse anche la pubblicità di Feltrinelli o Chiarelettere. Voi cosa ne dite?
Riporto qui sotto i commenti sparsi un po’ in giro nel blog per riunire il tema. 

10 risposte a “LA NOSTRA LINEA EDITORIALE []data originale: 05.05.2012]”

  1. Milanese ha detto:

    Padre Mauro deve stare attento perché l’anonimato è come una maschera e può creare schiffofrenie. In questo mondo c’è bisogno di testimoni non di teorie astratte. E Gesù ci ha messo la faccia e ha dato la sua vita, non ci ha scritto una lettera. 
E poi questi interventi di donne con vite così piene… ma con tutto questo tempo per distarsi sul blog?

  2. Fefral ha detto:

    hai ragione milane’, non perdo neanche un minuto a rispondere a un commento così pieno di pregiudizi

  3. Tres ha detto:

    Io non mi distraggo sul Blog, nel senso di togliere attenzione a cose più importanti! Fa parte di quel mosaico della mia vita dove tutto è importante e tutto ha un posto, il suo. E se qualcosa resta indietro si recupera e, al secondo recupero, a volte chiedo aiuto a volte rifaccio l’ordine dell’importanza. Vita piena non vuol dire vita inzeppata di cose ma ricca…di un po’di tutto.
Che sono le schiffofrenie? E perchè le fa venire la maschera? Casomai uno ce l’aveva già? Pure io avevo dei dubbi prima. Mi sono passati. Me lo sono fatto spiegare l’anonimato nel blog. Sbagliavo

  4. Milanese ha detto:

    Ma Gesù che posta ha nella tua vita? Se ne parla così poco su questo blog
    Non vi volevo scioccare o ammutolire. Volevo cercare di capire se qui si fa lo sforzo di capire e far capire come Gesù farebbe nella vita o se invece è come nel grande fratello che ognuno dice la sua in un palcoscenico e poi chissà che fa e dice nella vita vera. 
Vi consiglio il blog sposati e sii sottomessa. 
La Miriano dice la sua su tante cose e ci mette la faccia. E non finisce mai un commento senza riferirlo a Gesù. 
Tolgo il disturbo

  5. Lidia ha detto:

    Guarda, io sul blog di Costanza Miriano ci ho scritto spesso e ci ho anche trovato persone stupende. Tranne una, che coi suoi commenti velenosi (in nome della fede “giusta”) mi ha fatto molto soffrire e siccome non sono masochista per adesso mi allontano un po’ da quel blog, perché va bene la penitenza ma cercarsela è un po’ troppo :) Il blog di Costanza ha tantissimi pregi, ma anche difetti: cioè che o sei d’accordo con il main stream del blog, o sei un nemico da attaccare o da convertire, in nome della purezza della fede. Cioè io ci vedo pochissimo dialogo. 
L’attitudine “ma tutto ‘sto tempo da perdere dove lo trovate, ma dov’è Gesù, ma che poca fede” dei tuoi commenti è quella tipica del blog sposati etc. Che, per carità, ha un fondamento buonissimo: siamo cristiani e parliamo di Gesù, non di Alberoni. Su questo sono d’accordo con te, capisco perfettamente cosa vuoi dire. 
Però ti invito – se vuoi- a fare un passo in avanti: parliamo della nostra vita umana (amicizia, amore) CON Gesù. Cioè, parliamo con lui e non di lui. Gesù nella mia vita ha un posto importantissimo: però sono convinta che parlare di amore umano sia già parlare di Cristo. Non c’è bisogno ogni tre righe di parlare di Gesù. Lui è sempre con me, qualunque cosa io faccia. Magari leggi un po’ di discussioni qui e poi ci fai sapere. Se lo noti, qui non si fanno proclami: io sono u cristiano integerrimo e guai a chi ascolta il cardinal Martini. Qui si parla delle sofferenze e delle gioie profonde della vita, che sono dove Cristo ci viene incontro. E tranne rari casi che spero siano passati (vero amici??) uno non si attacca “tu non sei abbastanza cristiano” ma si cerca di comprendere. Cmq, vedi tu, se ti piace o no.
Cmq anche don Mauro (il titolare del blog, diciamo così) ci mette la faccia (e anche tu sei anonimo, mentre io no, per esempio :) )

  6. Tres ha detto:

    @Milanese scusa rispondo io perchè penso forse tu stia parlando con me. Gesù ha posto nella mia vita e io nella Sua. Diciamo che siamo seduti vicini. Sono un po’timida a parlare di questo ma se vai nelle varie discussioni qualche volta credo di averlo esplicitato. A me sembra che se ne parli sia chiamandoLo per nome sia facendo come Lui: ci si chiede scusa, si chiedono preghiere, si fanno domande e si spiegano e rispiegano le cose, si litiga pure. Comunque è un blog, Milanese, e ha i limiti del mezzo e poi non è che se non parli di Gesù non ha posto nella tua vita, è che è vita e quindi c’è posto, in contemporanea, per tante cose. Ciao

  7. Anonimo ha detto:

    No non andate sul blog di sposati e sii sottomessa perché poi scoprite che Fefral scrive pure lì ma le danno poco spazio e se dice una delle sue, tipo gli uomini sono i migliori amici, non la prendono sul serio e riportano subito il discorso al tono giusto. Don Fabio le ha risposto, per farla tacere: chissà cosa sarebbe successo se Adamo e Eva avessero avuto un amico diverso da Dio. Fefral, datti pace. Cerca la vita vera. Non quella dei blog. Almeno non due. Ne bastereb

  8. Mauro Leonardi ha detto:

    @ciao Milanese
Ti prego di non togliere il disturbo, perché non disturbi affatto. L’unico problema è che io alle tue domande, tipo: se qui si fa lo sforzo di capire o far capire come Gesù farebbe, o quanto posto ha Gesù nella vita delle persone che scrivono, o se le persone che scrivono qui sono schizofreniche e tolgono spazio e tempo alla loro vita vera, non so rispondere. Io non sono responsabile delle azioni di quelli che scrivono sul blog. Non sono responsabile neanche di quello che scrivono sul blog figurati delle loro azioni… (abbiamo fissato solo tre piccolissimi paletti che rispettano tutti tranne uno che si chiama Polifemo e che è stato appena riaccolto a casa propria dalla moglie… vabbé ma questa è un’altra storia).

Il blog di Costanza Miriano è bellissimo e mi desta molta ammirazione. Mi piacerebbe avere i suoi aiuti. Probabilmente dipende dalle vendite del suo libro che sono state abbondantissime mentre il mio va a rilento… cosa vuoi, da quelli che scrivono sul mio blog non riesco neppure a ottenere che comprino e leggano il mio libro, figurati se riesco a ottenere altre cose…

Scherzo! In verità non mi sento responsabile delle azioni di quelli che scrivono perché non sono responsabile delle loro azioni. Pensa che non mi sento neppure responsabile (perché non lo sono) delle persone che si confessano con me o che fanno direzione spirituale con me o che sono miei amici, o fratelli e sorelle… non mi sento responsabile perché non lo sono. La loro vita è qualcosa che vedono loro in coscienza con il loro Dio.
Ciao! dai non mollare.

  9. Giovanni Squadrito ha detto:

    @Milanese, condivido quello che dice Don Mauro, non dobbiamo fare lo sforzo di capire quanto Gesù abbia posto nella vita degli altri – PENSIAMO QUANTO SPAZIO GLI CREIAMO NELLA NOSTRA – il tuo contributo risulta necessario come quello di tutti. Ma ti prego di non giudicare le persone che frequentano il blog e se distraggano o meno tempo alle faccende della loro vita quotidiana. Se devo parlare di quanto posto abbia nella mia vita ne parlo con il mio direttore spirituale e con lui solo. Poi se ho confidenza con Lui se ne accorgeranno anche gli altri per mezzo del mio apostolato. Scusami non ti offendere ma la prossima volta cerca di essere meno Talebano.

  10. Tres ha detto:

    @Don Mauro scusi avevo pubblicato un commento ma non c’è più, siccome il mio computer fa le bizze lo riscrivo ma nel caso l’avesse cancellato lei (ma di solito compare scritto “cancellato”) scusi la ripetizione.
    Allora @Milanese io non credo ci sia una linea editoriale in questo blog ma casomai un “inizio” editoriale: il libro di Don Mauro. Non credo nemmeno ci sia un indice delle discussioni preordinato. A volte “discussioni di gran livello” sono rimaste boccheggianti e la lettera di un padre ad un figlio o di una suora o di una madre ad una figlia hanno creato un campo di battaglia. A volte argomenti “grandi” hanno suscitato piccoli interessi e argomenti che dovrebbero essere di nicchia, come il celibato, hanno smosso cuori e cervelli di ogni genere. Secondo me qui se c’è un indice e una linea, viene dettato e disegnata dalle persone che ci scrivono. Se Don Mauro scrive il suo punto di vista su una discussione è perchè ha un punto di vista su quell’argomento non perchè è Don Mauro.
    @Don Mauro per quanto riguarda la pubblicità di case editrici sarebbe interessante che si potesse ricambiare l’invito andando “noi” a presentare il libro da loro.