Venerdì 3 settembre – Gal

Commento al Vangelo (Lc 5,33-39) del 3 settembre 2021, san Leone Magno, venerdì della XXII settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, i farisei e i loro scribi dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno preghiere, così pure i discepoli dei farisei; i tuoi invece mangiano e bevono!». Gesù rispose loro: «Potete forse far digiunare gli invitati a nozze quando lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto: allora in quei giorni digiuneranno». Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per metterlo su un vestito vecchio; altrimenti il nuovo lo strappa e al vecchio non si adatta il pezzo preso dal nuovo. E nessuno versa vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spaccherà gli otri, si spanderà e gli otri andranno perduti. Il vino nuovo bisogna versarlo in otri nuovi. Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: “Il vecchio è gradevole!

Tu spacchi, sfondi perché porti una ventata di rinnovamento, di freschezza, di vita
Nel senso forte e nuovo del termine come lo usano i ragazzi oggi
Anche in me, in noi, oggi.
Sempre tentati di arroccarci nel già noto, già sperimentato, senza cambiare, rinnovare nulla per paura e per comodità
Tu Spacchi gli otri vecchi con il tuo vino nuovo
Spazzi via le abitudini rigide e imbalsamate, quelle che non ricordano più la loro essenza e non sanno nemmeno più la ragione del loro essere
Aiutami a tessere, con audacia e fatica, un vestito nuovo, su misura per me donna di oggi, senza cadere nella tentazione di metterci delle pezze vecchie, già usate, stoffa bella sì, forte, di una volta, “come non ne fanno più”, ma pur sempre vecchia , che va lasciata da parte.