Articoli / Blog | 16 Novembre 2020

Blog – Che bella notizia la vittoria di Sinner a Sofia

Jannik Sinner è italiano italianissimo, anche se il suo cognome non è né Bianchi né Rossi.
La sua vittoria a Sofia è una bella notizia, e Dio solo sa quanto bisogno abbiamo oggi di belle notizie. Non sto pensando principalmente al fatto che abbia vinto il suo primo torneo ATP prima di quanto accadde a Federer e Nadal ma è bello il suo coraggio, la costanza di crescere e di accettare una dura disciplina,  e che a 19 anni abbia già preso delle decisioni difficili nella vita come, per esempio, quella di abbandonare lo sci, dove eccelleva, per dedicarsi al tennis e quindi che lui, di Sesto in Alta Pusteria, abbia deciso di andare a vivere lontano da casa cambiando tutte le sue abitudini: insomma che abbia preso in mano la sua esistenza.
Se nella giornata odierna pensate di dover affrontare un momento difficile, fermatevi qualche minuto a guardare il filmato, non della sua vittoria a Sofia, ma della sua sconfitta con Nadal, ai quarti di finale di Roland Garros, e soprattutto la conferenza stampa successiva. Jannik non era per nulla soddisfatto di aver fatto tremare il grande spagnolo ma era triste per non aver vinto. Non ha mai attribuito i suoi errori alla sfortuna o alla giovane età: si è solo rammaricato di non aver vinto senza un secondo di autocommiserazione. Si è ripromesso di lavorare sui suoi errori e ha detto di dover fare “più partite perché certe difficoltà che trovi in partita non le puoi trovare in allenamento e non le puoi risolvere lì”.
Da oggi questo ragazzino di 19 che ha vinto il suo primo torneo ATP prima di Nadal e di Federer ha datto un enorme incoraggiamento a tutti noi, gli altri italiani suoi connazionale. È nata “la vitamina Sinner”