Martedì 7 gennaio – Gal

Commento al Vangelo (Mt 4,12-17.23-2) del 7 gennaio 2020, feria propria, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. La sua fama si diffuse per tutta la Siria e conducevano a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guarì. Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano. 

Inizi a far conoscere il Regno di tuo Padre
Inizi a “farti vivo”, a tutti …
ad esporti pubblicamente,
Ieri non ancora di due anni, appena camminavi, ti sei manifestato al mondo
Oggi, adulto, percorri in lunghi e in largo la Galilea, la periferia del Regno…dove non ci sono i puri o i sacerdoti del Tempio… Gerusalemme è lontana…
Ci sono i misti, i mescolati, i mezzosangue…
Tu inizi proprio da loro, sei lì per loro.
Non hai paura di contaminarti o di perdere lustro…
No, sono chiamata anche io ad iniziare da qui, dalla periferia, dall’amicizia con chi non è proprio ben visto o non mi porta in alto, dalla condivisione con chi non ha nulla per contraccambiare, dalla buona parola a chi mi ha appena risposto con acidità.
Il mondo quello brutto e sporco, quello cattivo vorrei lasciarlo lontano da me, fuori da casa mia, lasciarlo nelle periferie degradate, in carcere, in strada, in luoghi di lavoro impossibili…
invece Tu mi ricordi oggi che hai iniziato proprio da lì
Ed è lì che oggi Ti posso ancora incrociare
È lì che Ti posso visitare
È lì che Ti posso portare
… perché Io ho bisogno di Te e Tu hai bisogno di me.