Giovedì 22 novembre – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Lc 19,41-44) del 22 novembre 2018, giovedì della XXXIII domenica del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».

Gesù piange di fronte a Gerusalemme, come di fronte alla tomba chiusa dell’amico Lazzaro. Piange di fronte alla nostra libertà che a volte non vuole vedere il Suo Volto. La nostra libertà, a volte, non riconosce il tempo in cui siamo visitati dalla presenza del Signore.