Sabato 20 ottobre – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Lc 12,8-12) del 20 ottobre 2018, sabato della XXVIII settimana del tempo ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato. Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
Gesù ci chiede di restare in Lui, perché da sempre Lui è con noi solo che noi lo riconosciamo. Ci chiede di riconoscerlo, perché Lui ci conosce da sempre: sa delle nostre fragilità, delle nostre ribellioni: ci chiede solo di non rinnegare il suo amore e il nostro amore per Lui.