Martedì 14 agosto – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Mt 18,1-5.10.12-14) del 14 agosto 2018, martedì della XIX settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli. Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita? In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda.
Il più grande nel regno dei Cieli è Dio: Dio che si è fatto neonato in Cristo affinché l’umanità fosse redenta. E chi accoglie un bambino nel nome del Signore, come Maria, custodisce nel cuore, nella mente e nel grembo Cristo stesso e gli dà vita. Questa vita poi non è per Lei stessa, ma è spesa per cercare chiunque sia smarrito, per riportarlo alla Casa del Padre