MIO Anno III n. 13/ DON MAURO LEONARDI PARLA CON I LETTORI – Catechismo, dove sbagliamo
Mauro Leonardi (Como, 1959) è stato ordinato sacerdote dal 29 maggio 1988. Vive a Roma presso l’Elis centro di formazione per la gioventù lavoratrice accanto alla parrocchia di san Giovanni Battista in Collatino. È cappellano del Liceo dell’Accoglienza Safi Elis. Da anni pubblica racconti, articoli, saggi e romanzi. Scrive su diverse riviste e quotidiani. Il suo blog è Come Gesù
Caro don Mauro,
il catechismo dei bambini è diventato un’angoscia: lezioni settimanali senza possibilità di scelta od orario, ritiri, incontri per i genitori mentre i bimbi sono impegnati con educatori o animatori, il tutto rivolto a bimbi che hanno scuola (spesso a tempo pieno), sport e magari corsi di lingua straniera. Se fai presente le tue difficoltà ti dicono che Dio non viene al primo posto e che se vuoi fare catechismo ti devi organizzare. I nostri bambini ormai hanno agende da top manager. A me tutto ciò sembra molto triste. (Alda, Cosenza)
Cara Alda,
la tua lettera è piena di buon senso. Purtroppo molte parrocchie hanno penuria di catechisti e non riescono a dare molta scelta ai genitori. Qualcuna fa un catechismo per tutti la domenica o il sabato appena prima o dopo la Messa in modo da incoraggiare le famiglie a partecipare alla stessa e dare una scelta di orari. Ciò che è impensabile e controproducente è propinare il catechismo come l’ennesimo impegno in settimane strapiene di impegni o sottoporre bambini e genitori a ricatti morali tipo “preferisci lo sport a Dio”: Dio è felicissimo che i nostri bambini siano sani, che facciano sorridere, che si impegnano a scuola e che fanno della loro vita una preghiera vivente. Le parrocchie quindi devono fare il massimo sforzo per andare incontro alle esigenze delle famiglie risolvendo anche quelle difficoltà che si dovessero profilare per incastrare i vari impegni. Se non ci riescono, ed è possibile, che almeno ci risparmino discorsi moralistici che ottengono l’unico risultato di allontanare le famiglie dalla Chiesa.