Audio & Video di Mauro Leonardi / Blog | 26 Novembre 2016

Pausa Caffè a Nazareth – Attendere è saper sperare

Pausa caffè a Nazareth è una riflessione breve, di otto minuti, sul vangelo della domenica. Una meditazione nella quale cerco di collegare il vangelo con la vita quotidiana e con la nostra prosa più normale: la frase di un giornale, le parole di una canzone. Vorrei avesse il carattere piano, proprio di una conversazione familiare. Io la intendo come il mio dialogo personale – fatto ad alta voce – con Dio e con la Madonna. Grazie!

Dal Vangelo secondo Matteo 24,37-44.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi dscepoli: « Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell’uomo.
Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l’altro lasciato.
Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l’altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.
Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa.
Perciò anche voi state pronti, perché nell’ora che non immaginate, il Figlio dell’uomo verrà.»

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