
Il diario di Paci – 132. Marta è con il padre
Marta è con il padre.
Era felice di andare.
Anche lui mi è sembrato sereno.
Marta mi manda foto.
Sono in un parco.
È il cellulare del padre.
Se ricevo qualcosa da René, fosse anche solo un messaggio, è tramite Marta.
Non lo amo più.
Ma amo sua figlia. E lui è lì. In quegli occhi, in quei capelli, e anche la camminata è la sua.
Non ricevo più nulla da lui.
Ma Marta mi manda foto dal suo cellulare.
Il nome del messaggio sul display è il suo.
Scorro i messaggi precedenti.
Comunicazioni di servizio.
Ma va bene così.
Perché le cose vanno bene quando sono vere, non quando sono belle.
Ci sono cose belle, belle vite, belle famiglie, bei matrimoni, che sono falsi, finti, come brutta bigiotteria.
E allora a che serve la bellezza se è falsa?
Solo ad ingannare.
Solo la verità è bella anche se è brutta.
La falsità, l’inganno, il teatrino delle vite, sono il male più male che possiamo farci e fare agli altri.
Un inganno, una menzogna, ogni volta che indossiamo una maschera, per quanto bella sia. Sempre maschera è.
Poi c’è la verità.
Che può far male ma è sempre vera, limpida, buona. E lo è solo perché è vera.
Fa male ma non è il male.
Questi messaggi di servizio che io e René ci mandiamo.
Questi messaggi netti.
Senza risposta.
Casomai un Si, senza neanche un ciao.
Sono tristi, fanno male.
Ma non ingannano.
Questo è.
Questo abbiamo.
Questo siamo.
Andiamo avanti.
Oggi mi farò un bel bagno.
Non sono mai sola.
Andare avanti non è guardare l’orizzonte glorioso di quello che sarà, che cambierà.
Forse si, forse no.
Per ora è questo. E non è poco.
Ma non è sufficiente.
Ma è.
Andare avanti è andare in bagno ad aprire l’acqua calda della vasca.
(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È un’emigrante di origine venezuelana sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella. Da vent’anni vive a Roma e si mantiene facendo pulizie.