A me queste passeggiate in montagna mi ricordano le radici: i miei nonni materni, mia mamma e tante passeggiate da piccola…E una grande sete d’infinito. Una volta andando su Passo Pordoi, ci imbattemmo in un coro dim alpiuni che cantava questa canzone un po’ triste ma meravigliosa secondo me…nel senso che la montagna unisce tanto chi poasseggia insieme e ci fa ricordare di più chi è già in cielo. Ci fa vedere chiaro il percorso verso Dio e ce lo fa desiderare…Per me le camminate in montagna, sì, sono pic-nic con la famiglia, fatica e aria più leggera…gioia quando arrivi su. E quelle croci e chiesette piccole che non lo puoi nemmeno immaginare chi le ha costruite e messe lì. Ma lo ringrazi, perchè ti fa sentire proprio Dio più vicino. Penso che tutti a noi abbiamo bisogno e desiderio di queste passeggiate nelle “nostre radici2, nel ricordo che è nostalgia, ma anche gioia di sentirsi uniti…malgrado le distanze. In mezzo ad una natura che, nella sua bellezza e nel suo riposo, sembra esprimere quell’amore, quella memoria, quell’unità, quell’intensità di preghiera che a parole…Ci sfuggirebbe e che tanto desideriamo raggiungere.
Commenta nel post o nel forum in I video del blog
No related photos.