Il diario di Paci – 47. Lo conosci il mio viso?

Lo conosci il mio viso René?
Sai quanto è bello baciarsi sulla fronte?
Un bacio a sigillo.
Un bacio appoggio.
Per dire abbiamo finito.
Per dire è finito il tempo.
Dobbiamo andare.
Per dire sono qui.
Appoggiati ancora.
Appoggiati sempre.

Le conosci le carezze?
Le conosci le carezze per riconoscere quello che già si sa?
Quello che già si ha?
Ma che è così bello sentire, incontrare, scorrerselo sotto le mani.
Lo sai che gli occhi si tengono chiusi perché le mani sono aperte?
Lo sai che l’amore non è solo prendere ma anche accarezzare?
Lo sai che una carezza prende tutto, sfiorando?
Lo sai che una carezza ricorda?
Lo sai che le mani portano l’odore delle carezze che hanno dato?
Lo sai che le mani parlano, guardano, ascoltano, ricordano?

Questa notte mi hai presa, sei stato con me.
Lo conosci il mio viso?
Le tue mani che odore hanno?
Le tue mani che cosa hanno visto?
Perché non chiudi gli occhi e anzi mi guardi tutta a luci accese?
Anche se io ho gli occhi chiusi e i tuoi non li vedo, lo so che fai così.
Lo so che sono aperti.
Me lo dicono le tue mani.
Mani cieche.
Mani che non sanno nulla di me.
E di me non prendono nulla.

Conosci il mio viso?
I tuoi occhi aperti sono ciechi.
Se ami, li chiudi.
Se prendi, li apri.
Quando si fa l’amore, le mani chiuse sono come pugni.
Lasciano lividi, dentro.
Stendono, spostano, ma non prendono nulla.
Non danno nulla.
E non hanno il mio odore.
Uhi Jesús mío, io sto amando con il tuo amore.
Con il tuo corpo.
Con il tuo sangue.
Sono belli i tuoi occhi chiusi.
È bella la tua fronte da baciare.
È bella la tua bocca su cui appoggiarmi.
Sono belle le tue mani aperte su di me.
Sono carezze questi minuti davanti a te.
E mi manca il respiro.
E ti respiro il viso.

(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella.