Blog – Jannik, sii te stesso a modo tuo

Difficile non idealizzare i genitori di Jannik Sinner nel momento in cui il figlio li ringrazia in televisione dopo aver conquistato il tetto del mondo. Eppure, il poco che sappiamo di loro, merita di essere sottolineato.

Lavorano presso il rifugio Fondovalle in Val Fiscalina (nella foto). La mamma è in sala e il papà in cucina come cuoco. Accanto c’è una pista da fondo, siamo in alta stagione e per questo motivo non erano in Australia quando il figlio, con accanto il fratello Mark, batteva i migliori tennisti del mondo.

Chi li conosce ci parla di persone che sanno essere vicine pur lasciando andare Jannik libero e lontano. In una società in cui i genitori soffocano i figli lanciando loro il messaggio paradossale “sii te stesso a modo mio” papà e mamma Sinner offrono ai loro clienti menù tradizionali e gustosi insieme a spazi inseriti in una natura stupenda e non credono di essere esperti della racchetta che sanno dare consigli solo perché guardano qualche video su Youtube.

Mentre lo psicoterapeuta Matteo Lancini parla di modello genitoriale postnarcisistico e si augura che vengano proibiti i gruppi whatsapp dei genitori di classe, Siglinde e Hanspeter Sinner danno a Jannik il permesso di fare la sua vita a 14 anni e di andare a vivere a Bordighera.

Senza mettergli mai pressione però. Perché, in fondo, “è solo una partita di tennis”.