
Giovedì 4 marzo – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Lc 16,19-31) del 4 marzo 2021, giovedì della II settimana di Quaresima, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
«C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. …. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”».
I cani che leccano le ferite di Lazzaro sono il simbolo dello Spirito Santo che aleggia sulle acque, si incarna nella Vergine e porta la Carità che fa riconoscere a Elisabetta la madre di Gesù