Blog / Una donna nel Vangelo | 26 Ottobre 2020

Martedì 27 ottobre – Sei un Dio che mi assomiglia

Commento al Vangelo (Lc 13,18-21) del 27 ottobre 2020, martedì della XXX settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected] 

In quel tempo, diceva Gesù: «A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo rassomiglierò? E’ simile a un granellino di senapa, che un uomo ha preso e gettato nell’orto; poi è cresciuto e diventato un arbusto, e gli uccelli del cielo si sono posati tra i suoi rami». E ancora: «A che cosa rassomiglierò il regno di Dio? E’ simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre staia di farina, finché sia tutta fermentata».

Sei un Dio piccolo come un seme.
Sei un Dio nella mano di un uomo.
Sei un Dio seppellito in un giardino.
Sei un Dio che rinasce e diventa così grande da essere casa per il cielo e per la terra.
Sei un Dio che è come polvere nelle mani di una donna.
Sei un Dio che scompare per dare la vita e sfamarla.
Sei un Dio che si spiega con le parole della mia vita quotidiana.
Sei un Dio che assomiglia alla mia vita, alla mia realtà.