Sabato 26 settembre – Gal

Commento al Vangelo (Lc 9,43b-45) del 26 settembre 2020, sabato della XXV settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini». Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

Ti consegni nelle nostre mani
Nelle mie mani
E questa cosa non la capisco bene
E non la posso e non la voglio capire bene
Perché è troppo grossa…
E’ incomprensibile: Tu il mio Dio che Ti consegni a me…
Mi fa tanta paura tutto ciò
Perché so cosa vorrei nel profondo e so invece cosa posso combinare poi “fuori” , con tutta me stessa
Vorrei dirti di fare Dio, di non consegnarti a me, a noi
Agnello in mezzo a lupi
Eppure sento nel cuore che
amore è proprio questo, il Tuo
Amore è donarsi
Amore è sacrificio totale di sè
E allora posso solo sussurrare: grazie.