METRO – Lockdown, noi alla prova dell’estate
L’estate che sta iniziando sarà il primo vero laboratorio per mettere alla prova ciò che di buono abbiamo sperimentato, in mezzo a tante prove e drammi, nei mesi di quarantena. La vera sfida dell’estate che ci aspetta è pensare una vita familiare che mantenga e sviluppi il bello che abbiamo trovato in tre mesi di relazioni obbligate buttando via il male dell’esserne stati costretti. Saremo sfidati nel curare il nostro amore, nel metterlo a punto. Il tempo è una morsa da cui nessuno di noi può sfuggire: per questo dedicare tempo ad una persona è il modo più vero di amarla. Durante il lockdown siamo stati costretti a dedicare ai nostri familiari tutto il nostro tempo: adesso che l’obbligo è finito potremo ripeterci ma in maniera libera. La manutenzione del nostro amore dovrà partire proprio dal chiederci quanto tempo diamo a chi amiamo perché la dedicazione del tempo è la vera misura del nostro amore. I legami che coltiviamo però – e qui ci viene in aiuto quanto abbiamo imparato a proposito di “assembramento” – non devono essere né troppo stretti né troppo laschi. Pensiamo a un dado e a un bullone. Se il foro è troppo ampio il dado non si avviterà perché c’è troppo gioco, se è troppo stretto non si avviterà perché ce n’è troppo poco. A volte, per carenza di cura, il gioco di dado e bullone si rovina. È venuto il momento di costruire uno spazio che consenta il contatto senza imprigionare.
Tratto da METRO