Lettere di M. B. – Cronache di un medico contagiato da Covid-19 (32)

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5-6 Maggio

…Così percossa, attonita la terra …sta muta…
E pure l’Asst di Bergamo…

Speravo proprio infatti che oggi arrivasse il risultato del mio esame sierologico eseguito esattamente otto giorni fa invece purtroppo anche oggi nessuna notizia.
I pazienti che hanno eseguito il prelievo nel mio stesso giorno o addirittura il giorno prima sono tuttora in attesa e non possono che rivolgersi a me visto che non trovano nulla nel fascicolo elettronico dove viene suggerito dall’Asl di cercare.
Sono giù di morale anche per questo: speravo che qualcosa nella macchina deputata alla sorveglianza con tamponi e sierologia fosse in ripresa invece, non ancora.
L’incertezza nelle procedure è somma.
Il 4 maggio io come medico di famiglia ho potuto inserire alcuni dei miei pazienti che erano stati sintomatici, anche non lavoratori, però alle 17 dello stesso giorno, il campione atteso per gli studi epidemiologici era stato raggiunto, per cui non c’era più spazio per segnalare altri soggetti e così avevano chiuso l’applicativo.
Sto ormai esaurendo le parole e le forze e inizio pure a somatizzare: oggi ho una nausea terribile: e dire che non l’ho mai avuta, neanche quando avevo la sintomatologia covid, ho due occhiaie paurose e mi tremano le gambe.