Lunedì 10 febbraio – Gal

Commento al Vangelo (Mc 6,53-56) del 10 febbraio 2020, lunedì della V settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata, approdarono e presero terra a Genèsaret. Appena scesi dalla barca, la gente lo riconobbe, e accorrendo da tutta quella regione cominciarono a portargli sui lettucci quelli che stavano male, dovunque udivano che si trovasse. E dovunque giungeva, in villaggi o città o campagne, ponevano i malati nelle piazze e lo pregavano di potergli toccare almeno la frangia del mantello; e quanti lo toccavano guarivano.

Appena scendi dalla barca,non atteso, subito ti riconoscono e accorrono a Te da tutta quell’incantevole regione di Genesaret.
La Tua presenza con la fama ormai raggiunta, scatena solidarietà per raggiungerti, entusiasmo, gioia, collaborazione, intraprendenza, desiderio di vederti, di toccati per essere guariti.
Perché Tu guarisci
Perché Tu ti lasci toccare
ti lasci consumare
Il Tuo mantello
Mi ha sempre affascinato
Mi ha sempre rievocato
Presenza, eleganza, purezza, libertà, strada, vento e sabbia, cammino,
E un grande desiderio
Quello di poterlo toccare …
Fosse anche solo un lembo
Fosse anche solo per un istante
E un’immensa segreta certezza
Quella di essere salvata…